
Le due ragazzine hanno confermato quanto già raccontato agli inquirenti a fine febbraio, dopo che era stato scoperto il giro a seguito della denuncia di un potenziale cliente. Le ragazze hanno raccontato di avere messo un annuncio su internet, in un sito di incontri, e di avere agganciato così i clienti a cui chiedevano somme elevate. In realtà però le cifre effettivamente pagate oscillavano tra i 30 e i 100 euro. Il pm Pier Carlo Di Gennaro ha indagato cinque persone. Dopo l'incidente probatorio, il magistrato chiuderà l'indagine e chiederà il rinvio a giudizio degli indagati.
IL COMMENTO
Le sfide delle adolescenti di oggi tra social, scuola e bisogno di ascolto
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità