Aeroporto di Genova, la Regione boccia i limiti di Enac

La Regione Liguria ha bocciato i nuovi vincoli edificatori proposti da Enac, l'Ente nazionale aviazione civile, nell'area dell'aeroporto di Genova "Cristoforo Colombo" di Genova.


Secondo la giunta Burlando "si tratta di mappe molto più restrittive di quelle attuali che, se applicate, bloccherebbero qualunque intervento edilizio sul territorio entro il raggio di quindici chilometri".


Enac ha realizzato una cartografia che comprende diverse limitazioni in altezza per gli edifici e per la realizzazione di impianti e attrezzature che potrebbero creare problemi alla navigazione aerea. L'opposizione formale al provvedimento di Enac è stata approvata in mattinata dalla Giunta Burlando dopo una illustrazione dell'assessore all'Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale Gabriele Cascino e il direttore generale del dipartimento Pier Paolo Tomiolo. I comuni interessati ai nuovi vincoli, parzialmente o totalmente, a seconda dei casi, sono Genova, Arenzano, Campo Ligure, Campomorone, Ceranesi, Cogoleto, Masone, Mele, Mignanego, Montoggio, Sant'Olcese, Serra Riccò, Tiglieto. Nell'atto di 'opposizione della Regione Liguria alle nuove mappe di vincolo di Enac, la delibera regionale segnala, fra i vari punti, "profili di illegittimità in ragione della carenza di documentazione prodotta, l'inadeguatezza dei parametri tecnici presi a riferimento e incongruenti per le caratteristiche del territorio del Genovesato, la sproporzione dei vincoli che ricadrebbero sul territorio e delle restrizioni anche per le attività economiche e produttive. "Senza considerare il fatto che non siamo in pianura, dove questi limiti andrebbero bene, ma in un territorio montuoso, dove l'altezza dei monti sfora già i limiti fissati dalle nuove mappe di sicurezza di Enac, sempre che non si decida di abbatterli" commenta l'assessore Cascino.