
"I nostri obiettivi di oggi sono quelli di non porci limiti, gli obiettivi si possono cambiare in corsa e fissarne di nuovi mano a mano che si raggiungono. Vogliamo provare a vincerle tutte, anche se ci sono ostacoli come la partita di domani con la Fiorentina. Ma gli ostacoli sono fatti per essere oltrepassati, e non dobbiamo avere paura di sognare. La mia esperienza a Firenze è stata dolce e amara, amara perchè si è conclusa con l'esonero, dolce perchè il tempo è stato galantuomo".
Poi aggiunge: "Io cerco di trasmettere quello che voglio, e penso che i ragazzi finora siano stati meravigliosi. Loro, come me, cercano sempre di migliorarsi, e credo che ora che abbiamo raggiunto un obiettivo non dobbiamo rilassarci. Il campionato non è finito." Ancora sul rapporto con Firenze: "Ho avuto problemi con le tifoserie anche quando giocavo. Forse perchè sono uno che dice le cose in faccia, e non mi piace andare a cena con i capi tifoseria. Io faccio il mio lavoro senza andare oltre."
Infine sul futuro Mihajlovic...non parla: ""Non parlo del futuro: il mio futuro è il presente. Poi a fine campionato si parlerà dei possibili obiettivi futuri. Non voglio parlare di questo adesso, perchè domani c'è una partita importante da vincere."
Alla conferenza stampa, come sempre anche Palombo e Gastaldello. Il centrocampista, lontano ex viola dice: "Abbiamo passato anche momenti difficili, ma siamo stati bravi a compattarci con lo spogliatoio, e con l'aiuto del mister, e a rispondere sempre sul campo. I nostro obiettivi? Restano nel segreto dello spogliatoio".
Il capitano aggiunge: "Avevamo l'obiettivo della salvezza, e l'abbiamo raggiunto. Penso che il rispetto per questa maglia e per questi tifosi sia di dare il 100% in campo."
IL COMMENTO
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