cronaca

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La rottura del tubo del metanodotto avvenuta giovedì scorso a Serra Riccò, che ha causato la chiusura dei riscaldamenti per tre giorni a Genova e nei comuni della provincia, potrebbe non essere un caso isolato.

Dalle indagini, coordinate dal pm Alberto Landolfi, stanno emergendo altre criticità in Liguria.

Nei prossimi giorni, intanto, verranno sentiti i dirigenti di una società dell'alessandrino che avrebbe ricevuto in appalto dalla Snam la gestione della manutenzione del tratto di Serra Riccò. I dirigenti verranno sentiti come persone informate sui fatti e non avrebbero responsabilità.