
«La Rai è la maggiore responsabile del disastro politico ed economico di questo Paese». E ha aggiunto: «Questo è un paese precario come la vostra informazione. Voglio far capire alla gente che non è più la Rai dei nostri padri».
Poco prima sul suo blog Grillo aveva attaccato i compensi dei conduttori Rai e di Fabio Fazio. A chi gli chiedeva come si sarebbe comportato nel Teatro Ariston questa sera, Grillo ha detto:«Sono spettatore non interferisco nel programma».
Grillo ha detto: "la Rai è un servizio pubblico? Vi sembra un servizio pubblico un'azienda che perde 7,8 milioni nel 2010, 7,5 nel 2011 e quasi 5 milioni nel 2012. Adesso la Corte dei Conti ha detto state spendendo troppo, dovete abbassare i costi".
Nel mirino di Beppe Grillo, nell'intervento davanti al teatro Ariston di Sanremo, anche il premier incaricato: "Renzi è il vuoto assoluto, un cartone animato. È stato mandato al governo dalle banche''.
E ha aggiunto: ""I politici mentono. Siate curiosi. Non votate nessuno, non mi interessa, non sono candidato ne' candidabile. Ci sono anche persone perbene come il presidente della Vigilanza Roberto Fico. Fanno i decreti legge, il parlamento non c'è più. Voi non sapete che cosa succede lì. Fanno il decreto sul femminicidio e dentro ci mettono la tav, fanno il decreto per l'abolizione della seconda rata dell'Imu e ci mettono dentro le banche", ha aggiunto il leader del M5S, prima di attaccare Berlusconi e De Benedetti "che stanno rovinando questo paese" e Renzi "questo bambino che prima dice 'Letta e io siamo amici, io al governo solo con le elezioni e poi fa quello che ha fatto".
Poi è entrato all'Aristono mostrando il biglietto "regolarmente acquistato per me e mio figlio".
Verso le 22 Beppe Grillo si è recato al bar del Teatro dell'Ariston, ha ripetuto il suo monologo e poi si è allontanato.
IL COMMENTO
Arriva la talpa Godot, possono aprirsi nuovi scenari per la Val Bisagno
Moschee in Liguria, sì o no?