Treno deragliato, la paura della pioggia ha fatto anticipare lo smantellamento

Sono iniziate stamattina le operazioni di smantellamento del treno Intercity 660 deragliato il 17 gennaio scorso a causa di una frana caduta sulla linea Genova-Ventimiglia in località Capo Rollo, a Andora. Questa mattina un locomotore aggancerà le ultime tre carrozze per rimorchiarle fino alla stazione di Andora.

I tecnici di Rfi hanno deciso di anticipare i tempi di rimozione delle carrozze dell'Intercity per scongiurare un rallentamento delle operazioni possibile dato il maltempo annunciato per questa sera. Il sito resta comunque sotto sequestro: "Ciò non toglie - ha detto Vincenzo Macello, direttore compartimentale di Rfi per la Liguria - che sarà possibile lavorare per la sistemazione dei binari e quindi del tratto interessato dallo smottamento".

Tre dei quattro vagoni dell'Intercity sono già stati scollegati dal locomotore e dal primo vagone per essere trasferiti alla stazione Mongrifone di Savona. Le operazioni sono iniziate questa mattina alle 8 ed hanno visto impegnati i tecnici di Rfi. Restano ancora in bilico sulla massicciata ferroviaria il locomotore E444 e il primo vagone che erano deragliati dopo aver urtato contro la frana di Capo Rollo. Questi due saranno rimossi dalla chiatta sulla quale verranno montate le gru della Vernazza.

Tutte le operazioni vengono eseguite sotto la supervisione della Procura. L'area infatti resta ancora sotto sequestro giudiziario. "Finalmente - ha detto il sindaco Franco Floris - Andora sta vedendo la luce fuori dal tunnel. Con lo spostamento dei tre vagoni e la demolizione della terrazza che rischiava di crollare sul treno vediamo qualcosa di concreto dopo giorni di stallo dovuti anche al maltempo che certamente non ha aiutato i tecnici di Rfi".