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Se entro stasera non viene approvato il decreto Imu-Bankitalia si paga anche la seconda rata dell\'Imu 2013.  Il provvedimento del governo, che tra le altre cose contiene la norma sull\'abolizione della seconda rata della tassa sulla casa, è al centro di uno scontro parlamentare durissimo da settimane e che ieri ha portato il deputato grillino Sorial ad insultare il capo dello Stato.

Nell\'aula della Camera è ripreso l\'esame del testo ed è ricominciato l\'ostruzionismo dei deputati 5 stelle che intervengono per rallentare i lavori. A guidare la seduta la presidente della Camera, Laura Boldrini, che ieri ha ribadito di non voler mettere la "tagliola" al dibattito, ma ha anche ricordato che non è possibile far decadere il decreto.


Il Movimento 5 Stelle ha presentato ordini del giorno a ripetizione per ostacolare la conversione del decreto (soprattutto per la parte riguardante le nuove norme sui possibili detentori di partecipazioni in Banca d\'Italia, individuati fondamentalmente in banche e assicurazioni). Un atteggiamento criticato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, che accusa i Cinque stelle di voler far pagare l\'Imu agli italiani. Un\'accusa rispedita al mittente: "Non è vero che se non si approva il decreto si pagherà l\'Imu - sostengono i grillini - il Parlamento può decidere di scorporare una parte del decreto e approvarlo".