E' stato tradito da un telefono cellulare che lo ha fatto rintracciare dalla polizia in un appartamento di corso Martinetti a Sampierdarena nel ponente di Genova dove si era rifugiato dal 3 gennaio scorso.E' stato arrestato dalla squadra mobile di Genova Victor Ayodele Tokunbo, il cittadino nigeriano di 32 anni che il pomeriggio di quel giorno aveva pugnalato alla schiena per ragioni sentimentali e di gelosia in salita degli Angeli a Di Negro la sua compagna e connazionale Rose Jhon, una profuga di 23 anni. Lo straniero dovrà rispondere del reato di tentato omicidio e rapina aggravata proprio per aver derubato la fidanzata del cellulare che poi lo ha fatto rintracciare. Nei guai sono finite anche la proprietaria della casa ed un'altra inquilina che dovranno rispondere del reato di favoreggiamento.
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