cronaca

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Un' anziana di circa 80 anni è rimasta gravemente intossicata dal monossido di carbonio sprigionato dalla caldaia di casa. Il fatto è avvenuto poco dopo mezzogiorno in un appartamento di corso Matteotti a Santa Margherita Ligure.

Sul posto il 118, la Croce Rossa di Santa Margherita e i vigili del fuoco di Rapallo. A dare l'allarme il fratello della donna che non sentendosi rispondere al telefono ha allertato i soccorsi.

L'anziana è stata trasportata all'ospedale San Martino di Genova dov'è stata sottoposta a camera iperbarica. Sembra che la causa dell'intossicazione sia da ricondurre al mal funzionamento del tubo di scarico della calderina correttamente revisionata di recente e ora posta sotto sequestro dalla polizia giudiziaria. Secondo quanto raccontato dal fratello, la donna già dalla sera prima accusava malori e giramenti di testa. I due canarini della donna sono stati trovati morti, segno che l'abitazione era satura di gas letale.