
Secondo l'indagine oggi il consumatore italiano paga la benzina 26,8 centesimi al litro più che nel resto d'Europa. Su questo differenziale ben 25,5 centesimi sono dovuti alle maggiori imposte (Accise e IVA, escludendo dunque le addizionali regionali) e solo 1,3 ad un maggiore prezzo industriale.
Analoga situazione riguarda il gasolio: il prezzo al consumo è più alto di 26,1 centesimi al litro, di cui ben 25,1 sono dovuti alle maggiori imposte.
IL COMMENTO
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