L'aumento medio negli ultimi 5 anni è stato del 20% per la merce e del 25% per luce gas e acqua, che si vanno ad aggiungere ai costi esorbitanti per assistenza tecnica e pratiche burocratiche a partire da quella per l'occupazione suolo". Cesare Groppi, segretario della Fiepet Confesercenti, ha poi aggiunto: "La categoria non riusciva più ad avere margini dalla propria attività, fino a quando è stato possibile abbiamo cercato di assorbire tutti gli aumenti".
A tutto questo si aggiunge il costo degli affitti che, nelle zone centrali di Genova sono molto alti. "Abbiamo chiesto un incontro alle associazioni dei proprietari - ha spiegato Alessandro Cavo, Presidente di Fepag Ascom - per chiedere una sorta di moratoria sui canoni. Si tratta di trovare soluzioni condivise per permettere agli esercenti di superare questo momento di crisi".
IL COMMENTO
Una città sempre in ritardo e noi poveri boomers in eterna attesa
In coda in A12 per lavori a luglio, l'infinita beffa dopo il crollo del Morandi