
Il volto della madre è la prima bellezza che prende forma davanti agli occhi del bambino. Corpo femminile che dà piacere e amore necessari alla sopravvivenza. Questo stesso amore deve evolvere e passare ad altri corpi e ad altri volti liberi e scelti.
Nell'epoca della libertà femminile come si compie questo passaggio? Come si può amare senza distruggere l'altro da sé o distruggersi per l'altro? A questi e ad altri quesiti cercherà di rispondere la regista e scrittrice romana impegnata da sempre nella battaglie per i diritti civili.
IL COMMENTO
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