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Né Giuseppe Casale, né Luciano Pasquale. Adesso per la presidenza di Fondazione Carige spunta il nome di Remo Pertica, ex top manager del gruppo Finmeccanica e ancor prima del gruppo Marconi. Le grandi manovre in vista del consiglio di indirizzo di giovedì prossimo procedono quindi a ritmo serrato.

L’ennesima svolta nella nomination di un candidato che verrebbe proposto dal gruppo dei 17 che hanno sfiduciato Flavio Repetto è arrivata nelle ore immediatamente successive all’incontro che il vice presidente vicario dell’ente Pierluigi Vinai ha avuto al ministero dell'economia, organo di vigilanza delle fondazioni bancarie.

Dal vertice infatti Vinai sarebbe uscito con un sostanziale via libera tecnico sulla eventuale designazione alla presidenza del professor Casale, ma anche con l’indicazione più o meno esplicita che sarebbe meglio procedere alla scelta di un nome esterno all’attuale consiglio.

In questa ottica è anche possibile che il sindaco di Genova Marco Doria possa a sua volta formulare una ulteriore indicazione. Il nome di Pertica avrebbe in particolare il gradimento della componente imperiese del consiglio di indirizzo.