
La Procura di Genova dopo i sopralluoghi dei periti ha infatti disposto il dissequestro e potranno così partire i lavori dopo l'assegnazione degli incarichi.
Si va verso una struttura in acciaio a campata unica senza pile nel torrente.
Secondo le prime stime se i lavori partiranno senza intoppi la Fontanabuona potrebbe essere nuovamente collegata con Chiavari dal nuovo viadotto nel febbraio 2014.
Sul fronte delle indagini i periti hanno chiesto 120 giorni di tempo per stilare la relazione al fine di stabilire eventuali responsabilità.
Così Piero Fossati, commissario della Provincia di Genova, a Primocanale: "Domani vedremo chi ha vinto la gara per i lavori e giovedì potrebbe essere la giornata giusta per partire. Ci sono due soluzioni: campata unica sul corso d'acqua o un'eventuale pila in alveo. Tempi di realizzazione? Il ripristino della viabilità crediamo possa essere garantito entro fine febbraio".
IL COMMENTO
Palazzo ex Rinascente a Piccapietra: meglio un museo o un nuovo autosilos?
Da Sbarra nel governo a Skymetro, quando la politica dà il peggio