
Il cuore di questo piano da 400 milioni, creato con l'ausilio di Boston Consulting e di Massimo Sarmi, amministratore di Poste Italiane, prevede una rivoluzione delle tratte e grandi tagli, non solo agli stipendi di hostess e piloti (quelli di British Airways costano, in media, un 20% in meno rispetto a quelli di Alitalia), ma anche a tutta la struttura centrale, manager compresi: fonti parlano di una messa in mobilità per 4.000 lavoratori.
IL COMMENTO
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