I pm Scolastico e Landolfi hanno nominato i superperiti che dovranno compiere gli accertamenti tecnici sul crollo del ponte di Carasco, avvenuto due settimane fa nel Levante ligure, dove hanno perso la vita due uomini. Tra i periti, che riceveranno nomina e incarico martedì, il geologo Alfonso Bellini che effettuò le perizie durante le alluvioni di Sestri Ponente e di Genova, l'ingegnere idraulico torinese Marco Tubino e l'ingegnere strutturista Danilo Musso. Tra i quesiti posti dai pubblici ministeri la manutenzione della struttura e i controlli statici periodici sul ponte. La perizia sarà effettuata con la formula dell'accertamento tecnico irripetibile. L'incidente probatorio non è stato possibile in quanto il fascicolo per disastro colposo e omicidio plurimo colposo è ancora rubricato contro ignoti.
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