
Sono stati, dunque, ritirati i 40 ordini del giorno 'fuori sacco' presentati per contestare l'uso 'indiscriminato' degli stessi da parte degli altri gruppi consiliari.
Sarebbe stato il terzo consiglio comunale di fila 'bloccato' dai fuori sacco 5 Stelle.
"Abbiamo dimostrato alla giunta Doria che il M5S ha molti argomenti importanti da discutere - ha sottolineato il capogruppo Paolo Putti - La nostra è stata un'azione dimostrativa, non vogliamo strade privilegiate ma partecipare ai lavori del consiglio".
IL COMMENTO
Caro Rossi, ti racconto di quando la politica si mise insieme per il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano