Parole dure del Direttore Generale di Amiu Pietro d'Alema alla commissione comunale sul futuro dell'azienda a proposito della pulizia della città di Genova:''Se Genova non è pulita può dipendere da due fattori: o Amiu non fa il servizio, o Amiu fa il servizio ma non tutti i cittadini la tengono pulita, credo che si sia nella seconda ipotesi''.
''In Amiu ci sono 1.264 operai, un grande numero, possibile che Amiu non riesce a tenere meglio la città? - si è chiesto D'Alema - Certo, se fossero tutti sulle strade, ma dei 1.264 operai circa 900 sono sul territorio a fare servizi in città, di questi 300 si occupano di pulire la città, 300 operai su 600.000 abitanti, un rapporto di uno a 2.000, e gli altri cosa fanno? 356 si occupano della raccolta dei rifiuti, 188 della raccolta differenziata, circa 60 di servizi accessori''.
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