
In una lettera, Mariano Mij, a nome di Rifondazione Comunista, rispedisce al mittente, le accuse al suo partito su possibili responsabilità relative all'atto vandalico.
"Già ad aprile-scrive Mij-il nostro partito inviò una lettera (cliccando QUI) sia al Commissario prefettizio che al Prefetto di Imperia in cui si motivava puntualmente la richiesta di rimozione del manifesto in oggetto. Ricordiamo al Sig. Diego Parodi che i neoconsiglieri comunali Grosso e Servalli della lista 'Imperia Bene Comune', sostenuta anche dal nostro partito in occasione delle ultime elezioni amministrative, hanno chiesto sempre alla luce del sole la rimozione dello striscione in oggetto".
IL COMMENTO
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