
"In Liguria si sta verificando un boom di patologie a polso e mano - dice Rinaldi - . Il tutto è dovuto in parte alle nuove tecnologie ma soprattutto allo scorretto utilizzo delle stesse tecnologie. I dati sono abbastanza discordanti: ci sono statistiche che addirittura parlano di un aumento del 30% di queste patologie. Fondamentale è la prevenzione e l'utilizzo corretto di mouse e strumenti informatici sul luogo di lavoro e non solo. E con i nuovi smartphone ci sono all'orizzonte patologie in crescita anche per il pollice".
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?