Una ragazza ecuadoriana di 20 anni é stata arrestata all'aeroporto milanese di Linate dalla Guardia di Finanza per l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, dopo aver scoperto 4 chili e mezzo di cocaina trasportati in contenitori alimentari assieme a tre blocchi di pesce congelato.
La ragazza, da tempo residente nell'hinterland genovese, proveniva da Guayaquil via Amsterdam e aveva nascosto nel suo bagaglio alcuni contenitori refrigeranti per alimenti con del pesce congelato in uno spesso strato di ghiaccio. I funzionari dell'Agenzia delle Dogane, dopo aver fatto un foro nei blocchi, tra mitili, ghiaccio e pesce tritato, hanno trovato 9 involucri costituiti da uno strato di nastro isolante nero contenenti una sostanza di colore bianco che reagiva positivamente al Narco-Test della cocaina. La donna è stata quindi portata nel carcere di San Vittore.
cronaca
Cocaina nel pesce congelato, arrestata 20enne ecuadoriana
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