
Accortisi del fatto, i dipendenti hanno inviato una segnalazione ai poliziotti che, al loro arrivo, hanno identificato una 56enne italiana, mentre la seconda persona si era già allontanata. Quest’ultima era comunque stata identificata la sera prima nel corso di un analogo intervento di un’altra volante e risultava essere un cittadino albanese di 26 anni.
Gli agenti hanno accompagnato la donna in sede per le procedure d’identificazione, durante le quali la stessa ha più volte proferito frasi minacciose nei confronti dei dipendenti dell’ospedale che avevano denunciato la loro presenza.
IL COMMENTO
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