 Auto di lusso e motociclette rubate, ma anche pannelli fotovoltaici e macchinari nei i container che partendo dalla Lombardia e passando dai porti genovesi raggiungevano il corno d’Africa.
                    
                    Auto di lusso e motociclette rubate, ma anche pannelli fotovoltaici e macchinari nei i container che partendo dalla Lombardia e passando dai porti genovesi raggiungevano il corno d’Africa. L'Autorità Giudiziaria di Genova ha emesso 11 custodie cautelari dopo mesi di indagini della Polizia Stradale genovese, coadiuvata da quella bergamasca, che ieri ha portato all’arresto di 4 cittadini italiani, tra cui un militare dell'Esercito Italiano che collaborava, anche in divisa, scortando preziosi carichi, 3 senegalesi e un jamaicano. In tutto 27 auto di alta gamma che stavano per sparire oltre il mediterraneo sono state sequestrate durante le indagini.
L'organizzazione aveva come punto di raccolta delle auto, di motociclette, pannelli fotovoltaici ed anche di altri macchinari, un piazzale gestito da italiani nei pressi di Verdellino (BG). Lì si riempivano con maestria i container destinati ad imbarcarsi a Genova con destinazione Dakar (Senegal), dove gli oggetti di lusso venivano rivenduti.
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