Settantacinque dipendenti con il fiato sospeso in attesa di conoscere il proprio destino. E' questa la condizioni che vivono i lavoratori del colorificio Brignola di Mignanego. L'azienda deve riscuotere una grande somma di crediti, ma al tempo stesso non riesce a farsi garantire crediti dalla banche per accedere a bandi importanti.E così il futuro è nero con la trattative che sarebbero già avviate tra l'imprenditore e il gruppo Boero che però non potrebbe garantire neppure lontanamente gli attuali livello occupazionali.
Dopo la prima manifestazione di protesta andata in scena lunedì mattina lungo la provinciale dei Giovi, domani mattina l'azienda incontrerà i sindacati in Confindustria poi nel pomeriggio le parti sociali assieme al sindaco di Mignanego avranno un vertice con l'assessore regionale Enrico Vesco.
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