Porti e Logistica

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Un tweet apparentemente innocuo di Claudio Burlando "Salviamo la Marina del Canaletto" manda in subbuglio il mondo politico e portuale spezzino.

Nel giorno della visita di Oscar Farinetti che vuole portare Eataly nel capoluogo dell'estremo levante ligure, il presidente della Regione, ospite dei muscolai del Golfo dei Poeti, manda un messaggio destinato a creare molte polemiche. Si', perche' salvare la Marina del Canaletto vorrebbe dire rimettere in discussione il piano regolatore portuale della Spezia, già approvato.

Un piano che, appunto, prevede, tra l'altro, il trasferimento della Marina del Canaletto dove oggi convivono la nautica sociale e la borgata marinara, piccole imbarcazioni dei residenti e attivita' veliche. Il trasferimento consentirà di ampliare le banchine portuali dove Contship e il La Spezia Container Terminal sono pronti a investire con capitali propri e a crescere.
 
Il tutto è stato approvato da Regione e Autorità Portuale, mentre il comune della Spezia, in sede di comitato portuale, si era astenuto. Salvare questo paradiso di vita marinara o dare il via libera agli investimenti privati? Si e' tenuto conto che Contship e' oggi una delle poche aziende sul mercato che e' in grado di mettere capitali ingenti, assumere, garantendo ai lavoratori diritti, servizi e assistenza che vanno ben oltre il normale rapporto tra datore di lavoro e dipendente. La decisione e' stata, anche per questo, quella di puntare sulla crescita e sugli investimenti. Ma ora Burlando ha buttato un sasso che potrebbe generare un'onda anomala nel Golfo dei Poeti.

Il presidente del porto Lorenzo Forcieri, presente all'incontro con Burlando e Farinetti, e' rimasto stranamente defilato e ha lasciato anticipatamente la compagnia.

Il sindaco Federici ha strabuzzato gli occhi leggendo il tweet di Burlando ricordando che era rimasto senza appoggio quando cercò di mettere in discussione il piano regolatore del porto. Mancano ancora le reazioni degli operatori portuali. Di Contship in particolare. E c'e' da scommettere che se la Marina del Canaletto sara' salvata e i lavori in banchina rallentati, non saranno parole dolci.