Sarà processato domani, in Corte d'appello a Genova, don Riccardo Seppia, l'ex parroco di Sestri Ponente condannato, in primo grado, con rito abbreviato, a 9 anni, sei mesi e 20 giorni per violenza sessuale su minori, tentata induzione alla prostituzione minorile, offerte plurime di droga e cessione di cocaina.
Nella stessa aula, ma separatamente, sarà celebrato anche il processo all'ex seminarista Emanuele Alfano che era stato condannato a cinque anni dal tribunale penale per alcuni fatti collegati all'inchiesta che ha visto imputato Don Seppia.
Le accuse nei suoi confronti sono induzione alla prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Il processo si svolgerà presso la seconda sezione della Corte d'appello presieduta da Maria Rosaria D'Angelo e la pubblica accusa sarà sostenuta dal sostituto procuratore generale Valeria Fazio.
L'inchiesta sull'ex parroco, che è difeso dall'avvocato Paolo Bonanni, era partita da Milano dove i carabinieri stavano indagando su un giro di droga spacciata nelle palestre e saune frequentate soprattutto dagli omosessuali e che li portò a individuare anche don Seppia.
A inchiodarlo vi furono le testimonianze di alcuni ragazzini che avrebbero avuto le 'attenzioni' dell'ex parroco, le intercettazioni, e gli sms e le chiamate con l'amico ed ex seminarista Emanuele Alfano.
Cronaca
Pedofilia, domani in appello il processo a don Seppia
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