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Una Mediterranea Imperia dai due volti cade con Padova
2 minuti e 48 secondi di lettura
Brutta sconfitta per la Mediterranea Imperia sconfitta in case per 11-9 da un Plebiscito che dopo undici minuti sembrava in disarmo.
Sul 5-1 a proprio favore la Mediterranea, invece, si è smarrita completamente e ha permesso alle venete di ritornare in partita e di ribaltare il punteggio, rendendo vano il tentativo di forcing finale delle giallorosse.
Che Mediterranea e Plebiscito siano due ottime squadre lo si capisce sin dai primi istanti, con un gioco veloce e conclusioni al tiro su entrambi i fronti. A fare la differenza sono l’ottima difesa delle giallorosse e le reti siglate da Stieber, con due fucilate dai cinque metri, e da Emmolo, in controfuga. Le patavine si sbloccano con una palombella della Motta ma Carla Carrega spinge ancora avanti le imperiesi concretizzando una superiorità numerica.
Nel secondo quarto ancora una strepitosa Stieber, da distanza siderale, trova l’angolino dove la Teani non può arrivare e firma il 5-1. Il Plebiscito va a segno due volte, con Gibellini e Laura Savioli, ma Elisa Casanova conquista un rigore che la Emmolo trasforma spiazzando il portiere. Un fendente della Motta, con l’uomo in più, riporta il Padova al meno 2, per il 6-4 sul quale si va al cambio di panchine.
In avvio del terzo tempo l’olandese Stomphorst riporta il Plebiscito in scia e subito dopo Laura Barzon completa la rimonta e ristabilisce la parità, con una difesa imperiese troppo perforabile. Ancora Laura Savioli sorprende difesa e portiere e realizza il punto del sorpasso, incrementato poi dalla Motta, autrice della quinta rete consecutiva del Padova. A riaccendere le speranze è Giulia Emmolo che interrompe un digiuno di nove minuti.
All’inizio dellultimo quarto Laura Barzon realizza il 9-7 per il Plebiscito ma immediatamente la Emmolo trova lo spiraglio per ritornare sulle code delle avversarie e, poco più di 30 secondi dopo, per siglare il nuovo pareggio. L’arbitro Fusco non vede un gol della Mediterranea ed annulla anche il successivo tap-in della Ralat; Gloria Gorlero mette di poco sopra la traversa una ghiotta occasione e così il Padova ripassa avanti a 3’ dal termine con un altro pallonetto della Motta. Il diagonale della Rocco in superiorità numerica consegna il doppio vantaggio e la vittoria al Plebiscito.
“Abbiamo avuto un buon approccio – afferma il coach Marco Capanna – poi però sono venute a galla diverse pecche ed abbiamo commesso troppi errori. Il Plebiscito ha preso fiducia e noi invece ci siamo fatti prendere dalla frenesia. Peccato, perché potevamo fare un passo avanti importante verso la Final Four di Coppa Italia e potevamo anche prepararci meglio per la grande sfida di giovedì con il Rapallo per la Supercoppa. Ora lavoreremo per quella perché è una di quelle partite che forse si giocano una volta nella vita. Dovremo essere al massimo della concentrazione e della determinazione”.
Altri risultati: Geymonat Orizzonte Catania-Rapallo 11-13, Roma-Bologna 5-8, Despar Messina-Igm Ortigia Siracusa 10-4, Bogliasco-Ngm Firenze 9-11.
Classifica: Rapallo p. 12; Orizzonte Catania p. 9; Ngm Firenze 7; Plebiscito Padova, Despar Messina e Roma 6; Mediterranea Imperia 5; Bologna 4; Bogliasco 2; Igm Ortigia Siracusa 0.
La Mediterranea tornerà in acqua giovedì prossimo, 20 dicembre, alle 20 ancora alla Cascione per la finale della Supercoppa Europea, contro il Rapallo. Per il campionato di A1, le imperiesi sabato 22 alle 15 affronteranno in trasferta ancora il Rapallo.
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