Un muratore albanese di 35 anni è stato fermato a Genova e si trova in stato di fermo di polizia giudiziaria. E' sospettato di essere l'autore dell'omicidio di Rina Marrone, 78 anni, la titolare dell'orologeria "Lazzarino" di via Niella a Savona che ad ottobre era stata uccisa con un colpo di pistola alla nuca. A coinvolgerlo nel delitto un'impronta digitale trovata dagli inquirenti.
Ci sarebbero anche i fotogrammi che ritraggono un uomo mentre si allontana, trafelato, da via Niella, nei momenti immediatamente successivi all'omicidio.
L'albanese, difeso dall'avvocato Fabio Accinelli, domani comparirà davanti al giudice delle indagini preliminari Emilio Fois, per la convalida del fermo.
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