Le lavoratrici e i lavoratori della sanità privata, insieme alla funzione pubblica Cgil, hanno deciso di organizzare un presidio in piazza De Ferrari, davanti alla sede della Regione Liguria, per domani alle 10 al fine di manifestare contro la possibile applicazione del protocollo di modifica del contratto collettivo nazionale di lavoro Aris, che hanno respinto.
Gli operatori della sanità privata di Genova (infermieri, operatori socio sanitari, educatori, terapisti della riabilitazione, impiegati e operatori ausiliari) chiedono con forza a tutte le strutture genovesi (Istituto David Chiossone, Piccolo Cottolengo Don Orione, Cepim, Casa del Santo Bambino ed Istituto Brignole) di rispettare l’esito della consultazione e di non applicare il protocollo, per mantenere il sistema di regole e diritti previsto dal contratto collettivo di lavoro.
I lavoratori chiederanno un incontro con gli amministratori regionali.
Cronaca
Domani a De Ferrari protesta dei lavoratori della sanità privata
40 secondi di lettura
Ultime notizie
- La leggenda dell'Acqua di San Giovanni, ecco come si prepara la pozione curativa
- "Trovame 'na vecchia sola", così lavoravano 'lo zio' e i telefonisti che hanno truffato 19 anziani a Genova
- Colpo Genoa, Gronbaek ha firmato: un altro Albert fa sognare i tifosi
-
La Liguria pronta a sbarcare ad Osaka, Piana: "Una vetrina mondiale"
- Pnrr: a Recco attiva la nuova Casa di Comunità Asl 3
- Bucci a Recco per focus sui progetti finanziati dalla Regione
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…