Sentenza ribaltata in appello per due imputati che erano stati condannati, e ora assolti perché il fatto non costituisce reato, nel processo per commercio di integratori alimentari considerati nocivi e di sostanze dopanti vendute via internet. Sono Nicola Ferrazzano e la segretaria Monica Curletto. Ferrazzano, difeso da Marco Repetto, e la Curletto, assistita da Giovanni Penco e Carolina De Ferrari.
Secondo la perizia, che era stata chiesta dai difensori dell'atto d'appello, nessuno dei prodotti contestati è risultato pericoloso. I fatti risalgono al periodo tra il 2005 e il 2007.
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