
L'assessorato regionale sta convocando le associazioni e tutti i soggetti interessati per una serie di incontri per dare alla pesca sportiva dilettante "regole precise con un provvedimento condiviso", ha detto Barbagallo.
Le nuove norme potrebbero prevedere un tesserino di riconoscimento e riguardare anche i tipi di pesca praticati in barca, i subacquea e da riva. Obiettivo: "difendere e tutelare il mare e le risorse ittiche" precisa l'Assessore.
L'evento di Torino, legato a Slow Fish, è in programma anche a Genova a maggio 2013 a Porto Antico.
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