Cronaca

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Ha rubato un cd tra dagli scaffali dell’Ipercoop. Scoperto dall’addetta alla sicurezza e condotto nella stanza della vigilanza ha tirato fuori il coltello e l’ha uccisa. Poi ha ferito anche la guardia giurata che tentava di soccorrere la donna. Ed è spartito nel nulla. Una coltellata sferrata al cuore senza esitazione, mortale per Monica Di Mari, 38 anni, deceduta durante il trasporto in ospedale. L’omicidio è avvenuto nel Tigullio, a Carasco, vicino a Chiavari, all’interno dell’ipermercato della Coop, nel pomeriggio, quando mancano pochi minuti alle 16. Dell’assassino si sa solo che forse è di origine slava, certamente dell’Est., e che decine di pattuglie dei carabinieri lo stanno cercando ovunque, con altrettanti posti di blocco nel Tigullio. Tutto si è svolto in una manciata di secondi. Quel cd del cantante o del gruppo preferito tra gli scaffali che diventa una tentazione troppo forte anche se non ci sono i soldi per poterlo pagare. Una ragazzata. Magari ha pensato di sfuggire alla sicurezza che controlla anche attraverso le telecamere. Monica che si accorge del furtarello. Si avvicina a quel giovane, lo ferma, basta riconsegnare il cd e tutto è risolto con una segnalazione. Invece finisce con una tragedia. Il giovane che non prova nemmeno a discutere, a inventare una scusa, magari non parla la lingua. E appena si trova solo con lei, estrae il coltello e colpisce senza pietà, un solo fendente, profondo, dritto al cuore , fatale. E ancora non basta. Perché quando si avvicina Cristian Arru, 32 anni, la guardia giurata che ha appena assistito alla terribile scena, l’assassino colpisce ancora. Ma per fortuna si tratta di una ferita più superficiale. Il ragazzo ora è ricoverato nell’ospedale di Lavagna e tra venti giorni sarà guarito. Monica Mari invece non ce l’ha fatta. E’ morta. E il movente è il furto di un cd.