
Intanto dall'industria arrivano segnali negativi. Il piano di sviluppo della Fiat Fabbrica Italia è ormai superato perché da quando nel 2010 fu annunciato le cose sono cambiate e il mercato dell'auto è crollato. Lo ha detto una nota dell'azienda, precisando che il nuovo piano sarà reso noto ad ottobre e che Fiat farà "scelte responsabili". Per i sindacati è un nuovo campanello d'allarme: il leader della Fiom, Maurizio Landini e il responsabile Auto della Fim, Ferdinando Uliano, chiedono l'intervento del governo.
IL COMMENTO
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