La regione, a fronte di una flessione nazionale della produzione dell'1,36%, ha un record per tasso positivo di imprese di costruzione: +0,97%.
A imprimere la spinta al comparto sono le imprese artigiane (oltre 23 mila quelle registrate in Liguria) che incidono sul tasso di crescita (+1,96%) negli ultimi 4 trimestri. L'aumento è più marcato a Genova (+3,67%) seguita da Imperia (+1,02%) e Savona (+0,58%). Negativa solo La Spezia (-0,74%).
Male invece l'occupazione del settore, "i cui tassi - spiega Paolo Figoli, presidente di Confartigianato Liguria Costruzioni - "sono peggiori per numero di lavoratori sia dipendenti sia indipendenti".
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine