Banca responsabile per la truffa del promoter infedele

Banca responsabile se il promotore finanziario infedele fugge con i soldi dei clienti: è l’esito di una sentenza del tribunale di Genova, che ha dato ragione a una risparmiatrice truffata da un promotore fuggito all’estero. La donna, rappresentata dall’avvocato Claudio Renzini, chiedeva che il danno venisse risarcito dalla banca; una responsabilità, quella dell’istituto di credito, negata da altre sentenze ma riconosciuta dal Foro di Genova.

Il caso in questione, legato al promotore Walter Merlino, è molto noto nel savonese, dove l’uomo era diventato un consulente di fiducia per molti risparmiatori, riuscendo ad accreditarsi come esperto investitore e a farsi consegnare i risparmi truffando i suoi clienti e intascandosi i soldi degli investimenti più importanti.

L'attività del promotore finanziario è durata fino al 12 Settembre 2006, data in cui Merlino era scappato all’estero portando con s’è circa 2 milioni di euro sottratti ai risparmiatori. Nel 2010 è stato avvistato a santo Domingo, dove vive in compagnia di un’ex barista polacca.