Ancora due aggressioni a due agenti di polizia penitenziaria nel carcere di Marassi. Lo denuncia la Uil. Il primo fatto è avvenuto lunedì, il secondo ieri sempre in mattinata. Nell'aggressione di ieri il poliziotto è stato aggredito da un detenuto di origine magrebina addirittura con una lametta. Entrambi gli agenti hanno dovuto ricorrere alle cure sanitarie per ferite giudicate guaribili in 7 giorni.
"Poteva andare peggio - ha commentato Fabio Pagani, segretario regionale Uilpa-Penitenziari - e per questo - mi appello, per l'ennesima, volta al Ministro Severino e al Capo del DAP perché diano un tangibile segno di vicinanza e solidarietà al personale, quanto mai svilito e demotivato, con uno sfollamento di detenuti ( promesso in data 9 Luglio durante la visita dell’Istituto ) e con l'assegnazione di unità di polizia magari cominciando a restituire ai reparti di provenienza quelle unità che puntualmente spariscono nei meandri e nei corridoi dei palazzi romani e ne sono tante".
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