
L'assessore Franco Miceli starebbe lavorando proprio su questo aumento che sarebbe reso necessario per permettere all'amministrazione di fra fronte alle spese necessarie per garantire i servizi sociali che dopo il taglio di 22 milioni operato dal governo sarebbero a questo punto privi di copertura economica.
Da parte del Comune si starebbe provando a trovare delle forme per esentare dal pagamento dell'imposta le famiglie meno abbienti ma l'aumento di un punto, quindi l'applicazione dell'aliquota al 5 per mille per la prima casa sarebbe inevitabile.
Il quadro definitivo dei conti sarà pronto questa sera, dopo la riunione di maggioranza convocata in Comune sul bilancio di previsione.
IL COMMENTO
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