Cronaca

1 minuto e 21 secondi di lettura
Un forte sisma di grado 5.9 della scala Richter, ha colpito stanotte, alle 4:05, il Nord-Est. Tre delle vittime sono operai del turno di notte che si trovavano in una fabbrica del ferrarese, a Sant'Agostino. Un'altra a Bondeno. Due donne sono decedute a causa di un malore, una nel Ferrarese l'altra nel Bolognese.

Il sisma è stato per percepito in Emilia e nel Veneto. Scossa avvertita anche a Milano, Genova e in altre zone della Liguria e della Lombardia.
Crolli in alcune fabbriche nel ferrarese. Nessun danno nella provincia di Bologna. Dopo la scossa delle 4:05 altre scosse di assetamento.

In moto la macchina della Protezione civile che ha confermato il decesso di tre persone nel Ferrarese e una nel Bolognese. Il sisma registrato alle 4:05 in Emilia Romagna è stato  preceduto all'1:15 da una scossa di magnitudo 4.1.

Secondo i dati della Protezione civile l'epicentro è stato a San Felice sul Panaro, nel Modenese. La scossa è stata avvertita distintamente anche in Liguria, Toscana, Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Il movimento, di tipo sussultorio, è durato una ventina di secondi, facendo uscire le persone dalle case. 

Rilevanti i danni in alcuni paesi della Pianura padana. A San Felice sul Panaro, in provincia di Modena, è crollata la torre della rocca. Un'altra torre è andata giù a Finale Emilia, dove è stata evacuata anche una casa per anziani. A Mirandola, nel Modenese, i malati gravi ricoverati nell'ospedale cittadino sono stati portati fuori dalla struttura. Una famiglia è rimasta bloccata a Medolla nella propria abitazione, dopo che una scala interna ha ceduto.