Cinquantatré lavoratori in nero e ventisette contratti applicati in maniera sbagliata. E' quanto ha accertato la Direzione Territoriale del Lavoro di Genova nell'ambito di controlli in due aziende operanti nel settore della fornitura di servizi a domicilio di colf, badanti e baby sitter.
Gli ispettori hanno accertato anche contributi evasi per 130mila euro.
Per questo motivo le aziende sono state punite con 450mila euro di sanzioni e sono state denunciate per esercizio abusivo dell'attività di intermediazione e ricerca e selezione di personale.
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