
Con lui c’era anche il Capo del Dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli: “Monterosso e Vernazza – ha detto – sono il simbolo di una collettività che si rimbocca le maniche e inizia a lavorare in un momento difficile, supportata poi dalle competenze superiori. Nel futuro questo dovrà sempre accadere, dal momento che purtroppo, data la situazione economica, le risorse statali saranno sempre più risicate”.
E su quanto potrebbe accadere il prossimo inverno, Gabrielli si è espresso così: “La parola d’ordine dev’essere autoprotezione, a partire dai singoli mettere in campo iniziative perché gli effetti al suolo delle vicende meteorologiche abbiano conseguenze quanto più limitate possibili, almeno in termini di vite umane. Importante anche la segnalazione di allarme purché venga recepita e vengano tenuti comportamenti adeguati”
IL COMMENTO
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