Massimo Zunino, perito tecnico industriale, “democrat”, è il parlamentare di centro sinistra della provincia ponentina. Attento a primeggiare nella speciale classifica dei più presenti in aula (che non sempre è un valore in sé), vanta le conoscenze giuste per permettersi due giri consecutivi da deputato senza che nessuno abbia sollevato obiezioni, nonostante l’aspra concorrenza. E pazienza se a Savona nessuno o quasi lo conosca bene. Figurarsi in provincia o in regione.
Evidentemente basta essere conosciuti da quelli giusti, si consolerà di questo oblio Volpe Argentata. Solo raramente un’intervista cartacea o televisiva per spiegare quanto fatto o non fatto a Roma. Mai una polemica o una presa di posizione netta su un tema locale. Il silenzio della Volpe, appunto.
Ma oggi, dopo dieci anni in Parlamento e con l’ultima fermata che si profila per la primavera 2013, mentre nel Pd si accende il dibattito sulla sua successione, sarebbe bello se il savonese Massimo Zunino dicesse, ad esempio, cosa pensa dei catapultati, di quelli a cui è stato imposto il berretto da parlamentare in collegi che mai avevano frequentato, nemmeno da turisti.
Anche perché, quanto a presenze in città, i savonesi stentano a capire se sia più nota la sua chioma o quella della Melandri.
Politica
Caccia alla volpe (bianca)
1 minuto e 4 secondi di lettura
Ultime notizie
- Inchiesta polizia locale, Giurato sospeso dal ruolo di comandante
- Fusione Amt-Atp, Marco Bucci sentito come persona informata sui fatti dalla guardia di finanza
- Turismo, in Liguria 1,2 milioni di presenze. Numeri in crescita
- A Pegli la targa in memoria di Russel Terence Rebello, ultima vittima della Costa Concordia
- Blitz a Sampierdarena: controlli su negozi alimentari, 5 attività sospese e sanzioni per oltre 30mila euro
- Diga di Genova, Rixi: "Stanziati 142,8 milioni per la fase B"
IL COMMENTO
Maturità: nelle tracce mancata l'attualità controversa, dall'Ucraina alla Palestina
Il futuro della nostra lingua scritto nel tema della maturità