Cronaca

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Continua il presidio dei lavoratori dell'Asp Brignole nel loro consiglio di amministrazione, ormai occupato ad oltranza da 18 giorni.

Dopo il fallito tentativo di riconciliazione di ieri, in Prefettura, auspicato dai sindacati FP,CGIL,CISL FP E UIL FPL, lo stato di agitazione viene nuovamente riconfermato, e viene proclamato uno sciopero generale di tutto il personale, il 26 Aprile, per l'intera giornata.

Gli scioperanti sono “determinati ad andare fino in fondo, per difendere non solo i loro diritti, ma la qualità dell’assistenza che il servizio pubblico deve garantire agli utenti.
 
Il debito pregresso del Brignole non deve essere pagato ancora una volta solo dai lavoratori, attraverso il declassamento contrattuale. Le colpe di quel deficit sono da imputare ad altri soggetti, e alle scelte scellerate di amministrazioni incompetenti".