Cronaca

43 secondi di lettura
Dopo quelle di Milano, Napoli e Reggio Calabria, anche la procura di Genova ha aperto un' inchiesta sulla Lega Nord.

A confermarlo è il procuratore capo, Michele Di Lecce, precisando che a Genova è stato aperto un fascicolo contro ignoti sulla base dell' informativa dei carabinieri del Noe circa il presunto versamento di 40mila euro da parte dell'ex tesoriere del partito, Francesco Belsito, al segretario regionale ligure della Lega Francesco Bruzzone.

Il passaggio di denaro era stato confermato nei giorni scorsi dallo stesso Bruzzone
, che ha dichiarato: "Nel 2003, quando venne eletto nel cda di Fincantieri, Belsito fece un' oblazione volontaria di 40.000 euro in due tranches alla Lega Nord. Tutto venne regolarmente dichiarato e fu gestito dall' amministratore federale dell'epoca, Maurizio Balocchi. Io fui il promotore di quest'oblazione".

Bruzzone ha già reso nota l' intenzione di non ricandidarsi alla segreteria del partito.