Cronaca

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"E' un atteggiamento contro l'uomo quello che è stato annunciato dalla Danimarca, sembra con molta fierezza, come una conquista di civiltà. Questo è grave per la cosa in sé, perché evidentemente è un'operazione eugenetica, ma è ancora più grave per l'eco trionfale con cui si annuncia un programma, un obiettivo, una meta, una società di sani a prezzo dei morti". Ad affermarlo l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, intervenendo nella cattedrale genovese all'incontro 'Etica della vita ed etica sociale'. All'incontro era presente anche il cardinale Elio Sgreccia, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Vita ed il direttore dell'Avvenire Marco Tarquinio. "L'etica sociale - ha detto ancora Bagnasco - non è una scoperta di questo tempo. In questo momento l'accentuazione, la ripresa, l'insistenza da parte della Chiesa sull'etica della vita è dovuta al fatto che questa etica della vita, della famiglia, è messa fortemente in discussione ed è messa a rischio, soprattutto in certi paesi europei".