Fincantieri, Pd ligure avvisa: "Niente sconti al Governo"

"Su Fincantieri, e in particolare sul futuro del cantiere di Sestri Ponente, non faremo sconti al ministro Passera e al Governo Monti". Lo affermano in una nota i deputati liguri del Pd Mario Tullo e Giovanni Lunardon, rispettivamente coordinatore dei parlamentari liguri e vicesegretario regionale del partito, che alla vigilia dell'incontro romano tra sindacati e ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, chiedono "impegni concreti ed esigibili". "Chiediamo al management - proseguono i due esponenti del Pd - che metta in campo idee e progetti di sviluppo per Sestri, concretizzabili da qui al ribaltamento, perché sarebbe assurdo far arrivare il cantiere a quell'appuntamento privo di vita dopo aver reperito le risorse per realizzare questa importante opera". Al governo, invece, Tullo e Lunardon chiedono "che faccia l'azionista, cosa che fino ad ora non è successo". "Questo vuol dire tornare a praticare la politica industriale - scrivono -  L'Italia non può fare a meno della cantieristica e la città di Genova - concludono - non può fare a meno del cantiere di Sestri. Non perdiamo quella che, probabilmente, è l'ultima chiamata per il rilancio del cantiere e dell'intero gruppo".