Cronaca
Uccise l'aziana zia, respinta l'incapacita' di intendere
24 secondi di lettura
Antonio Mondì, genovese di 42 anni, era capace di intendere e volere quando uccise l'anziana zia Artichiana Mazzuchelli, di 81 anni. Questo quanto accertato e deciso dalla corte d'assise di Genova, che, riunitasi stamattina, ha condannato l'uomo per omicidio volontario. L'omicidio, avvenuto nel 2010, avvenne dopo che il quarantaduenne era appena uscito da una comunità terapeutica, fatto su cui è stata basata la difesa improntata sull'incapacità di intendere e volere, ma secondo la perizia psichiatrica l'uomo era assolutamente lucido durante l'assassinio.
Ultime notizie
- Guardia di Finanza: in Liguria boom di lavoro nero nel turismo durante l'estate in Liguria
-
Destinazione Osaka, alla scoperta del Museo Chiossone eccellenza dell'arte giapponese
- Incidente in pista durante una gara, è morto il pilota imperiese Luca Sessolo
- Gaza, scontro in consiglio regionale: respinta richiesta di stop rapporti con Israele
-
Evasori totali: la guardia di finanza ne scopre due ogni tre giorni
- Ddl IA:Cavo: "Bene l'ok ora impegno su trasparenza e tutela autori"
IL COMMENTO
Fracchiolla dimesso solo da ruoli regionali, non da Genova Centro
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti