"Le regioni non sono pregiudizialmente contrarie ad interventi di carattere fiscale sui beni di lusso" ma rilevano che l'introduzione della tassa sullo stazionamento delle barche di lusso "determinerà effetti dannosi sul sistema economico del Paese in quanto spingerà i diportisti ad abbandonare o a ridurre drasticamente il periodo di permanenza nei nostri litorali e nei nostri porti, a tutto vantaggio dei Paesi vicini con grave pregiudizio per il settore turistico da diporto e per tutto l'indotto composto da una moltitudine di piccole e medie aziende". E' quanto si legge da un comunicato rilasciato dopo l'ultima conferenza delle regioni e provincie autonome dopo accese discussioni sulla tassazione sui beni di lusso prevista dalla manovra Monti. Nel documento si sottolinea inoltre come la Corte di Giustizia europea e la Corte Costituzionale abbiano già giudicato illegittima una norma similare introdotta nel 2006 dalla Regione Sardegna e si chiede al governo di poter rivalutare la manovra.
Cronaca
Manovra, le regioni chiedono modifica sulla tassa di lusso
47 secondi di lettura
Ultime notizie
- Futuro Ex Ilva, ministro Urso convoca i sindacati: vertice il 28 novembre a Roma
- Presidio Ex Ilva, mattinata di lunghe code sulle autostrade A7, A10 e A12
- Presidio Ex Ilva, Guido Rossa riaperta in direzione Levante. Primocanale in diretta
- Incendio in una casa famiglia a Genova, intossicati quattro minori e tre donne
- L’impero da 40 milioni del commendatore Fontana al tuttofare: il figlio denuncia il colpo all’eredità
- L'agenda degli appuntamenti in Liguria di giovedì 20 novembre 2025
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi