Cronaca

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Occhi arrossati, visi tirati, sbadigli e dormite sui divani. Sono i segni della maratona notturna del consiglio regionale della Liguria per affrontare la discussione del disegno di legge che prevede l'aumento delle tasse per far fronte al buco della sanità. L' opposizione di centro-destra, contraria agli aumenti di Irap e Ire, ha infatti deciso di opporsi con l'ostruzionismo all'aumento delle tasse. L' obiettivo del centro destra è quello di prolungare la seduta sino al 30 novembre così da impedire che il disegno di legge possa far scattare gli aumenti già nel 2006. Da mezzanotte e mezza i consiglieri sono riuniti nella sala verde di via Fieschi e si danno il cambio per stare in aula. Durante la nottata e la mattina qualcuno è andato a riposare: chi in albergo, chi in ufficio, chi sui divani dei corridoi. Il centrodestra ha iniziato con la relazione di Fabio Broglia (Udc) che ha parlato solo per 15 minuti, prendendo le distanze dall??operazione di ostruzionismo. Il filibustering è quindi iniziato con la relazione di Matteo Rosso di Forza Italia, che ha parlato per quasi 3 ore e mezza, illustrando Asl per Asl, reparto per reparto, in alcuni casi letto per letto, i problemi della sanità ligure. Ha finito alle 5.15 di mattina, quando è partito il collega Matteo Marcenaro della Lista Biasotti: lui ha parlato per 9 ore, terminando la sua relazione, lucida e precisa nonostante la lunghezza, alle 14.15. A quel punto ha iniziato a parlare Luigi Morgillo di Forza Italia. Poi tocca a Plinio (An) e a Abbondo (Gruppo Misto). Subito dopo scatta la discussione su ordini del giorno ed emendamenti. Il presidente della giunta regionale Claudio Burlando è rimasto in aula circa due ore e mezza, sino alle 3 di mattina, poi è andato a casa. Diretta della seduta sul canale digitale terrestre di Primocanale, con collegamenti anche sul canale analogico. (Davide Lentini)