
Una sconfitta che brucia perché arrivata dopo un'ottima prestazione quella del Genoa in casa contro il Milan. "Abbiamo fatto una grande partita dal punto di vista tattico, soprattutto nel primo tempo - ha spiegato Vieira, tecnico del Grifone -. La ripresa l'abbiamo iniziata con la stessa intensità e abbiamo segnato con Vitinha. Poi, col posizionamento dei tre centrocampisti del Milan, ci siamo abbassati un po' sull'aspetto tattico: non eravamo stretti ed eravamo troppo aperti, così la qualità del Milan si è vista di più. Nel primo tempo eravamo più compatti e per loro era più difficile giocare, ma quando hanno trovato questi giocatori tra le linee, è stato più difficile per noi".
Rimane la prestazione che dimostra come il Genoa non sia già in vacanza, anzi. "L'importante è giocare con intensità e concentrazione, come abbiamo fatto fino ad ora. Per questo che questa sconfitta fa male: possiamo però uscire con la testa alta da questa partita-ha aggiunto l'allenatore francese-. Dopo il vantaggio? c'era stanchezza da parte nostra ma anche la qualità del Milan e credo che i cambi abbiano messo in difficoltà la squadra. Alla fine ha vinto la squadra con più qualità individuali che alla fine hanno fatto la differenza".
Terza sconfitta consecutiva eppure il Grifone può continuare ad andare avanti a testa alta. "La cosa importante per me è finire bene il campionato. Sono molto orgoglioso di quanto visto in campo e non ho alcun dubbio sull'atteggiamento dei giocatori. Abbiamo dimostrato che vogliamo finire bene, poi vedremo l'anno prossimo".
IL COMMENTO
Se la cultura cambia marcia con lo stesso regista di prima
I 14 giorni di Paroli per risolvere non solo il caso Spinelli ma per salvare il porto