Sport

1 minuto e 6 secondi di lettura

GENOVA - Cancellare Bergamo e ripartire dalla sfida di venerdì sera quando al Ferraris arriverà la SalerNitana di Pippo Inzaghi. Gilardino si è messo alle spalle la maggior parte delle sfide alle big del campionato, ora inizia una nuova fase con avversari che mirano alla salvezza o a galleggIare a metà classifica. A Bergamo si è palesato il problema attacco, senza Retegui anche Gudmundsson fatica a trovare lo spazio giusto per le sue giocate.

E allora tutta l'attenzione è rivolta alle condizioni del bomber italo-argentino. La buona notizia è che Retegui è tornato ad allenarsi in gruppo. L'infortunio subito a Udine tre settimane fa con una forte botta al ginocchio in un contrasto di gioco non è ancora del tutto alle spalle, per questo lo staff tecnico mantiene prudenza. In queste ore le sue condizioni verranno continuamente monitorate, e valutate, ma contro i granata verrà convocato.

Partirà quasi sicuramente dalla panchina. Stessa sorte ma con un po' di ottimismo in più per Strootman, anche lui tornato in gruppo e a disposizione di Gilardino. Restano indisponibili invece Messias e Jagiello. Per la Salernitana il Ferraris si prepara a diventare una bolgia per sostenere ancora una volta Bani e compagni. Già oltre 30mila i sicuri sugli spalti venerdì sera, una carica in più in vista di una sfida che potrebbe servire a capire il reale valore della rosa rossoblù.